Un chiosco testaccino che ora ha le sembianze e i colori verdi di una vecchia motrice anni 50: una vecchia fermata del tram trasformata in bar con giardino dove assistere agli eventi, cocktail alla mano. All’inizio si facevano limonate, poi sono sono arrivate le
grattachecche, infine i chioschi sono cominciati a sparire. Tranne questo. Le grattachecche – fatte ogni tanto dal sor Maurizio, un
vero artista – ci sono ancora, ricche, preparate a dovere e anche con
varianti alcoliche degne di nota, poi centrifughe, cocktail – anche loro
ben fatti tra cui spiccano il Rum Cooler e un maestoso Hendrick’s Tonic
– e distillati – piacevolissima la digestione a base di amaro Sibilla
con ghiaccio e arancio. Bere all’aperto, per strada, con i tram
(quelli veri) che passano ha un suo perché.Insomma è il locale giusto per gustare un aperitivo davvero ottimo insieme agli amici.